Power
L'idea alla basa di questo pezzo è di sconvolgere la tipica gerarchia di potere presente all'interno di una esecuzione musicale, dando ai voltapagine la possibilità, seppur limitata, di essere protagonisti.
Il ruole del direttore (qui detto cronometrista) è di supervisionare la performance, ovvero la temporanea manifestazione di potere dei voltapagine, per poi terminarla brutalmente. I musicisti suonano semplicemente quello che gli viene mostrato.
La musica può essere eseguita da qualsiasi gruppo di strumenti, sperimentando con l'imprevedibile sovrapposizione delle parti.
Alcune istruzioni sono fornite per l'ensemble e non devono essere rese pubbliche agli ascoltatori.
In questo esempio, lo spartito è stato preparato per piano e chitarra.
Questo pezzo è stato originariamente scritto per il modulo "Compose and Perform" durante i miei studi al Goldsmiths College di Londra.